Statuto
Breve estratto dallo Statuto
TITOLO PRIMO: COSTITUZIONE E SCOPI
Art. 2 NATURA - FINALITA’ -
L’Istituto è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale, con indirizzo culturale, che opera esclusivamente sul territorio della Regione Piemonte. - Esso si propone di promuovere e organizzare attività di ricerca, di studio, di documentazione e di divulgazione nel campo degli studi di storia contemporanea italiana e internazionale, con particolare riguardo alla storia politica e sociale. - A tale fine esso intende proporsi nell’ambito del territorio quale presenza culturale qualificata a rappresentare una struttura di servizio per tutti coloro che sono interessati alla conservazione, all’arricchimento, allo studio e alla divulgazione e valorizzazione del patrimonio storico, sociale, culturale suddetto.
Art. 3 ATTIVITA’ -
Per il conseguimento dei propri scopi l’Istituto intende: a) promuovere convegni, dibattiti, seminari, corsi di formazione e di aggiornamento didattico per insegnanti, lezioni per studenti medi e universitari e altre simili iniziative; b) promuovere e sviluppare attività di ricerca scientifica; c) bandire borse di studio e premi mediante pubblici concorsi; d) curare la pubblicazione e l’edizione di studi e fonti, anche con l’impiego di tecnologie informatiche, di audiovisivi e simili, quali la produzione di CD e CD ROM e la realizzazione di filmati televisivi e cinematografici; e) provvedere al reperimento, alla raccolta e alla conservazione delle fonti documentarie, degli strumenti bibliografici ed emerografici e di ogni altra testimonianza mediante l’istituzione di un’apposita biblioteca con annessi una emeroteca e un archivio aperti alla consultazione degli studiosi e dei ricercatori; f) svolgere qualsiasi altra attività connessa ed affine a quelle sopraindicate, comunque utile alla realizzazione degli scopi associativi. - Tra questi, a titolo meramente esemplificativo e senza pregiudizio di qualsiasi altro si indicano: adesioni, partecipazioni, collaborazioni, affiliazioni ad altri enti e organismi, sia nazionali che internazionali, che siano compatibili con i principi associativi e favoriscano il conseguimento degli scopi prefissati; stipula di contratti di natura privatistica o pubblicistica, intesa ad assicurare l’attività sociale dei propri associati; atti ed operazioni di partecipazione alle iniziative idonee a rafforzare e diffondere i principi associativi; atti necessari a ricevere liberalità da destinarsi al migliore raggiungimento delle finalità associative e qualsiasi atto giuridico conforme o utile al conseguimento dell’oggetto sociale, comprese le compravendite e le permute di beni immobili e di beni mobili soggetti a registrazione; la stipulazione di mutui; la concessione di fidejussioni e altre malleverie; la stipulazione di contratti di lavoro dipendente o autonomo.